Premesse

La comunicazione profonda tra due persone è una rarità di valore inestimabile. La sola cosa che ci permette di sottrarci a quella trappola che è la solitudine esistenziale da cui tutti proveniamo e cui tutti siamo destinati. Si nasce soli e soli si muore, ma nel nostro cammino su questa terra è possibile incontrare qualcuno in grado di inabissarsi nei nostri meandri più profondi ed oscuri, portandovi luce, calore, conforto. Qualcuno che a quell'abisso riesce a parlare e a dare ascolto. Una condizione tanto rara quanto labile, appunto. Non bisognerebbe mai dimenticare quanto certi incontri siano preziosi, e quanta attenzione e cura e sacrificio e sofferenza meritino. Perchè oltre quel meraviglioso e sottilissimo filo, c'è un silenzio senza confini.

SALVATORE QUASIMODO - Il vento e la conchiglia



Piegato hai il capo e mi guardi;
e la tua veste è bianca,
e un seno affiora dalla trina sciolta sull’omero sinistro.
Mi supera la luce; trema, e tocca le tue braccia nude.
Ti rivedo.
Parole avevi chiuse e rapide,
che mettevano cuore nel peso d’una vita che sapeva di circo.
Profonda la strada su cui scendeva il vento certe notti di marzo,
e ci svegliava ignoti come la prima volta.

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