Premesse

La comunicazione profonda tra due persone è una rarità di valore inestimabile. La sola cosa che ci permette di sottrarci a quella trappola che è la solitudine esistenziale da cui tutti proveniamo e cui tutti siamo destinati. Si nasce soli e soli si muore, ma nel nostro cammino su questa terra è possibile incontrare qualcuno in grado di inabissarsi nei nostri meandri più profondi ed oscuri, portandovi luce, calore, conforto. Qualcuno che a quell'abisso riesce a parlare e a dare ascolto. Una condizione tanto rara quanto labile, appunto. Non bisognerebbe mai dimenticare quanto certi incontri siano preziosi, e quanta attenzione e cura e sacrificio e sofferenza meritino. Perchè oltre quel meraviglioso e sottilissimo filo, c'è un silenzio senza confini.

FERNANDA ROMAGNOLI - Dolore a due


Sì, noi ci detestiamo con amore
in questa luce d’aprile che ci accusa
apertamente di tutto ciò ch’è in noi
non durevole, o in bilico, o già guasto:
di rughe e d’occhi che perdono splendore,
e di tutte le usure registrate
su noi a nostra insaputa, con inganni:
mentre ci affannavamo con creature,
con cose, e il mondo ci occupava gli anni
dell’esistere – tranne qualche feritoia
per l’anima.

Di repente in un’angoscia
ti sporgi verso la via, le case: tenti
un ormeggio nel volto delle cose.

Io non mi muovo: ho in grembo
questo dolore a due, questo mistero
d’una fiamma che più s’agita in canti
quanto più affioca. Ed in silenzio «Pròvati
a disfare il già fatto»
ti sfido – approfittando
che mi volgi la nuca, per sorriderti.

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