
e come il tempo che fa anelli agli alberi
così sei eccitante, e pacificante insieme come la pietra sopra la tomba,
sei come un amico cresciuto con me,
e ancora oggi non conosco interamente il profumo dei tuoi pesanti capelli,
e talvolta sei azzurra, e ho paura,
non lasciarmi,
tu sei un esile fumo vagabondo,
e ho paura di te, a volte,
quando hai il colore del fulmine,
sei come la solare guerra dei cieli,
oro scuro.
Se ti infurii sei proprio come la U,
la U dalla voce profonda,
dal lungo buio suono, e allora io disegno attorno a te con un sorriso un nodo di luce.
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