
[..] Abbiamo avuto tempo e modo per scoprire le grandi ricchezze del nostro animo, la bellezza, l’amore, l’arte, l’amicizia […] Ma la Vita e’ ciclica, e mi piace credere che per ciascuno di noi esista una nuova primavera. Oggi c’e’ un cielo straordinario, limpido, una luce magnifica. I colori tornano ad accendersi, i profumi rinascono e c’e’ una grande promessa in tutto questo. [...] Per cio’ che verra’, ma anche per cio’ che non c’e’ piu’ o che non potra’ mai esserci. In fondo per ciascuno di noi esiste un luogo delle possibilita’ infinite: la nostra mente.”
Buongiorno, Peter.
RispondiEliminaAvrei bisogno di conoscere la fonte delle parole da te postate. E' molto importante.
Grazie
Annamaria
Ciao Annamaria, vuoi che lo scriva qui...troppo belle quelle parole, così come tutte quelle che hai lasciato nel tuo blog e nei tuoi commenti vari...credo sia un patrimonio da non perdere...piano piano lo raccolgo, e lo metto nelle pareti della stanza a Parigi...lì ormai non ci entra più nessuno.
RispondiEliminaOgni tanto prendo stralci di esse e le posto qui, in quel contesto di leggerezza e rispetto che feci ai tempi delle tante comunicazioni fra noi. Va da sè, come l'ho trovato io, chiunque seguendo un sentiero preciso, arriva a trovarle. Per questo non ne vedrei il motivo di lasciare ulteriori tracce scrivendolo qui, sempre Tu, mi dica il contrario...
Nel caso, apri una mail usa e getta, te li posto, così leggi solo Tu.
Un caro saluto, Peter
Ciao, Peter.
RispondiEliminaPotresti inviarmi a questo indirizzo l'intero pezzo?
usa.usagetta.getta@gmail.com
Sarà il caso che io mi rechi da uno specialista, inizio a fare cose strane :)
Sei sempre troppo genersoso nei miei riguardi, grazie.
Annamaria
annamaria, approfitto del tuo passaggio qui per dirti che ci manchi, o trovi un modo per fare un blog a tre, max 4 oppure ti veniamo a prendere di forza.......
RispondiEliminaun abbraccio, spero di rileggerti presto,
clara